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    L'ENEL SBAGLIA E STACCA - Da www.savonanews.it

    pubblicata il 07-05-2014


    "Savona, condominio al buio da stamane", la denuncia di un'amministratrice in lotta da 7 anni con l'Enel
    Tra errori burocratici, intestazioni di fatture sbagliate, il palazzo da stamattina è al buio

    Quella che stiamo per raccontare sembra essere una di quelle classiche storie italiane, quelle in cui il Bel Paese sembra essere un maestro insuperabile di lungaggine burocratiche e di “non chiedete a me, non sono la persona competente”.
    Da questa mattina un condominio ubicato a Savona in via Acqui n. 4 si trova completamente al buio. Il motivo? Lo spiega l’amministratrice Viviana Delfino:”Da anni l’Enel invia fatture utilizzando il Codice Fiscale errato, intestato ad un altro condominio sito in Albissola Marina ed amministrato da una collega”.
    Per cinque anni dunque, dal 2007 al 2012, le fatture non vengono recapitate allo studio in questione, ma a quello di un altro collega, che dopo mesi di ricerche riesce a contattare la dott.ssa Delfino e consegnarle un plico di bollette. "Ho chiamato tantissime volte l'Enel facendo presente che noi non avevamo ricevuto nessun fattura. Alla fine quanto ho avuto il plico in mano ho scoperto che i condomi dovevano pagare un ammontare di quasi seimila euro, per l'esattezza 5.900, che abbiamo pagato rateizzate negli anni - tutte regolarmente saldate dalla nostra amministrazione e rendicontate”
    A gennaio la dott.ssa Delfino si reca presso il Punto Enel di Savona insieme ai Consiglieri dello stabile e nel corso dell’incontro, per rifare il contratto, che viene regolarmente sottoscritto :”Ci avevano assicurato pronto intervento e risoluzione di detta annosa faccenda”.
    Tutto bene direte voi? No, perché il condominio da questa mattina è totalmente al buio. E la causa? “Mancanza di contratto da un anno!!!!!!!!!!!!!!!!!!,” si è sentita rispondere la sig.ra Delfino. :”Nel condominio risiedono disabili ed anziani e non c'è possibilità di utilizzare l'impianto ascensore”.
    Da settimane continuano inoltre ad arrivare, anche questo segnalato al punto Enel:”arrivano "cataste" di fatture e note di accredito, riportanti il Codice Fiscale errato e la Partita IVA (che non esiste nei Condomini!!!!!) che corrisponde al Codice Fiscale corretto!”
    “Insomma, un errore burocratico da parte dell'Ente e dei suoi collaboratori / dipendenti che va avanti da circa 7 anni e che oggi lascia un intero condominio al buio!!!!!!!!!!!”, conclude arrabbiata la dott. ssa Delfino, che da stamattina alle 9 continua a contattare l’Enel per assistenza. Finalmente a fine mattina l'Enel ha comunicato che si sta facendo carico del problema e sta operando per risolvere il disservizio, ma alle 13:30 la luce non è ancora tornata.

    Cinzia Gatti

    Fin qui la notizia.
    Ma quanti amministratori si sono ritrovati in situazioni, certo non così estreme, ma simili a questa, dove fornitori di servizi "liberalizzati" se ne strasbattono dei loro errori, inadempienze, incapacità o dolo e pretendo il pagamento sempre e comunque delle bollette. Anche di quelle che mandano ad altri.
    E questo solo perchè sono dalla parte della spina. E se non ti chini, la staccano!



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