LA RISPOSTA DELL'ESPERTO

    QUANDO DEVE CONVOCARE L'ASSEMBLEA? - Marika

    Buongiorno, il nostro attuale amministratore non risponde alle mail e nonostante sia stato sollecitato non ha ancora convocato l'assemblea per l'approvazione del bilancio consuntivo (01/10/2015-30/09/2016) e preventivo. In termini di legge quanto tempo ha per effettuare la convocazione. Come dobbiamo comportarci noi condomini? Ringrazio anticipatamente. Distinti saluti. Marika


    Risposta:

    Gentile Signora Marika,

    l’art. 1130 del codice civile stabilisce che l’amministratore “deve redigere il rendiconto condominiale annuale della gestione e convocare l’assemblea per la relativa approvazione entro centottanta giorni”. Pertanto trascorso tale termine potrebbe inviare della corrispondenze di sollecito all'amministratore.

    Certo comunque che ci sia un motivo plausibile per cui l’amministratore è latitante, le ricordo quanto disposto dal 1129 cc comma XI “La revoca dell’amministratore può essere deliberata in ogni tempo dall’assemblea, con la maggioranza prevista per la sua nomina oppure con le modalità previste dal regolamento di condominio. Può altresì essere disposta dall’autorità giudiziaria, su ricorso di ciascun condomino, nel caso previsto dal quarto comma dell’articolo 1131, se non rende il conto della gestione, ovvero in caso di gravi irregolarità. Nei casi in cui siano emerse gravi irregolarità fiscali o di non ottemperanza a quanto disposto dal numero 3) del dodicesimo comma, del presente articolo, i condomini, anche singolarmente, possono chiedere la convocazione dell’assemblea per far cessare la violazione e revocare il mandato all’amministratore. In caso di mancata revoca da parte dell’assemblea, ciascun condomino può rivolgersi all’autorità giudiziaria; in caso di accoglimento della domanda, il ricorrente, per le spese legali, ha titolo alla rivalsa nei confronti del condominio, che a sua volta può rivalersi nei confronti dell’amministratore revocato.
    Costituiscono, tra le altre, gravi irregolarità: 1) l’omessa convocazione dell’assemblea per l’approvazione del rendiconto condominiale, il ripetuto rifiuto di convocare l’assemblea per la revoca e per la nomina del nuovo amministratore o negli altri casi previsti dalla legge; …..”

    Quindi se l’amministratore non provvede in tempi brevi a convocare l’assemblea, provveda a farne richiesta sottoscrivendola da un numero di firme tali da rappresentare almeno 1/6 del valore millesimale del condominio.

    Trascorsi 10 giorni senza che nulla succeda potrete procedere ad autoconvocarvi disponendo così delle scelte più opportune.

    La invito comunque a chiedere un appuntamento personale presso l’ufficio dell’amministratore chiedendo chiarimenti in merito.


    Se ti è necessario un approfondimento o assistenza, contatta il professionista ANACI più vicino. Sicuramente otterrai un aiuto competente e risolutivo.


    Sebastiano Barbassi
    Domus Service - Cavallino Treporti



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