LA RISPOSTA DELL'ESPERTO

    LA FORMA DEL BILANCIO - Michele

    Sono amministratore di recente nomina di una Comunione ed utilizzo il vs software SferAnaci I precedenti amministratori presentavano un bilancio di tipo 'civilistico' e revisori dei conti vorrebbero che si continuasse con questa impostazione perché ritengono che il rendiconto condominiale non garantisca trasparenza e chiarezza. Come posso rispondere a questa affermazione alquanto discutibile? Gr


    Risposta:

    Egregio Michele,
    lei tocca uno degli argomenti oggetto di più accesa discussione nel mondo degli amministratori, divisi da tempo tra chi vorrebbe applicare al bilancio condominiale le forme societarie e chi invece vorrebbe ricondurlo alle forme, previste in modo forse semplicistico dal codice, di "rendiconto" contabile.

    Innanzitutto partiamo da una sentenza della cassazione che dovrebbe essere alla base di ogni ragionamento. Cassazione civile n.8877 del 28/04/2005:
    “L'amministratore di condominio, nella tenuta della contabilità e nella redazione del bilancio, non è obbligato al rispetto rigoroso delle regole formali vigenti per le imprese, essendo sufficiente che egli si attenga, nella tenuta della contabilità, a principi di ordine e di correttezza e che, nel redigere il bilancio, appronti un documento chiaro e intelligibile, con corretta appostazione delle voci dell'attivo e del passivo, che siano corrispondenti e congrue rispetto alla documentazione relativa alle entrate e alle uscite.”

    Come può leggere taglia la testa al toro o chi pretende che il rendiconto condominiale sia elaborato secondo le forme del bilancio societario.

    L'orientamento, nell'area veneto/friulana è il seguente:
    - il rendiconto deve essere elaborato per competenza nelle spese e per cassa negli incassi
    - deve essere accompagnato da uno stato patrimoniale che indichi crediti e debiti del condominio e concorra all'elaborazione di una situazione di cassa veridica, anch'essa allegata al rendiconto.
    - naturalmente il tutto va completato con lo stato di riparto.

    Questo in soldoni, poi, come le ho detto, potremmo discuterne per ore ma, se organizzato in questi termini, il rendiconto delle spese del condominio, o della comunione, sarebbe sicuramente adeguato alla norma.


    Se ti è necessario un approfondimento o assistenza, contatta il professionista ANACI più vicino.
    Sicuramente otterrai un aiuto competente e risolutivo.

    Guido Bartolucci
    www.espertoincondominio.it



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