LA RISPOSTA DELL'ESPERTO
Buongiorno, in una tesa riunione di condominio che presiedevo, un propietario mi ha ripetutamente offeso perchè ho chiesto ad un "estraneo" suo amico di non interferire pena l'allontanamento. Vi sono gli estremi per una denuncia di ingiurie o le riunioni sono delle "zone franche di libero insulto" come riferitomi dall'amministratore? Grazie mille in anticipo
Risposta:
Buongiorno Mariana,
interessante la filosofia del suo amministratore: l’assemblea …. l’isola del libero insulto.
Gentile signora … le offese rimangono offese in qualunque posto queste vengano pronunciate.
La invito però a soprassedere e a lasciare perdere. In moltissimi casi questo tipo di denunce non hanno un risvolto giuridico e solo in pochissimi casi si trasformano in una causa penale.
Credo comunque che Lei avesse tutte le ragioni per riprendere un estraneo al condominio disturbatore dell’assemblea.
Se ti è necessario un approfondimento o assistenza, contatta il professionista ANACI più vicino. Sicuramente otterrai un aiuto competente e risolutivo.
Sebastiano Barbassi
Domus Service - Cavallino Treporti
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