LA RISPOSTA DELL'ESPERTO
Se un amministratore di condominio per proprio comodo o prassi consolidata continua a inviare ogni comunicazione via raccomandata postale ad un condomino che ha richiesto esplicitamente l'invio via PEC, il condomino può richiedere che l'amministratore lo faccia a spese proprie e non a spese del condomino?
Risposta:
Egregio Massimo,
innanzitutto, immagino che anche lei abbia una PEC, non avendo altrimenti la comunicazione alcun valore legale (per la corrispondenza che necessiti di validazione).
Se l'amministratore preferisce inviare la corrispondenza condominiale (non quella addebitata solo a lei sulla quale invece dovrebbe aderire alle sue richieste) via posta, poichè anche la raccomandata è uno dei mezzi previsti dall'art.66 c.3 daCC, poco si può fare salvo che non ci sia una delibera assembleare che lo obblighi ad utilizzare la PEC ove richiesto.
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Guido Bartolucci
www.espertoincondominio.it
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