LA RISPOSTA DELL'ESPERTO
Nell'ultima assemblea ha partecipato il parente di un condomino privo di delega e naturalmente ha anche partecipato alle votazioni. E naturalmente l'amministratore ha fatto lo gnorri. Queste votazioni, e l'assemblea , sono valide o nulle o annullabili. Grazie per la Sua gentile risposta.
Risposta:
Egregio Antonio,
con la legge 220/12 di riforma del condominio è stato introdotto, nell'art.67 daCC, l'obbligo della delega scritta.
Pertanto ogni delibera presa col voto di un delegato in spregio a questa regola è da considerarsi annullabile. Anche la regolare costituzione dell'assemblea potrebbe essere impugnata nel termine dei trenta giorni.
Attenzione però alla cosiddetta "prova di resistenza": se togliendo il voto in contestazione, l'assemblea fosse comunque validamente costituita e le delibere ottenessero la maggioranza richiesta, non ci sarebbe motivo di impugnativa.
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Guido Bartolucci
www.espertoincondominio.it
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