LA RISPOSTA DELL'ESPERTO

    SE IL COSTRUTTORE E' ESENTATO - Alberto

    Sono l'unico condomino a non aver accettato il regolamento di condominio che prevede l'esclusione del costruttore venditore per le unita' immobiliari invendute. L'eventuale delibera che approvasse i bilanci con l'esclusione del costruttore e' da ritenere nulla o annullabile ? Grazie.


    Risposta:

    Egregio Signor Alberto,

    questo tipo di situazione si incontra molto spesso, soprattutto in questo periodo in cui non si vende con facilità.
    E’ legittimo esonerare il costruttore da parte o da tutte le spese solo se tale accordo avviene attraverso la sottoscrizione di un regolamento contrattuale o perché inserito in ogni atto di compravendita.
    In ogni caso, anche in questa ipotesi, la deroga non può durare più di 2 anni, diversamente saremmo nel caso di clausola vessatoria la quale avrebbe bisogno di una sottoscrizione specifica.
    Non avendo lei accettato questa specifica clausola ritengo che l’applicazione della stessa sia nei suoi confronti non attuabile.
    Recenti sentenze della cassazioni hanno stabilito una netta separazione tra delibere annullabili e nulle, facendo ricadere su quest’ultime solo pochi casi. Tra questi ritengo si possa annoverare proprio questa, rientrando tra le delibere che ledono i diritti del singolo condomino sulle parti o sui servizi comuni o che concernono un oggetto che esorbita le attribuzioni dell’assemblea e dell’amministratore.

    Se ti è necessario un approfondimento o assistenza, contatta il professionista ANACI più vicino. Sicuramente otterrai un aiuto competente e risolutivo.


    Sebastiano Barbassi
    Domus Service - Vicepresidente ANACI Venezia
    Cavallino Treporti



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