LA RISPOSTA DELL'ESPERTO
Ho acquistato un'appartamento inserito in un supercondominio costituito da due palazzine di 12 unita' immobiliari ciascuna, e da una terza palazzina di altre 6 unita' tipo villette a schiera. Queste ultime pur accatastate e con relativa rendita catastale sono prive dell'abitabilità ' in quanto ancora da ultimare. Nella stesura delle tabelle millesimali queste 6 unita' prive dell'abitabilità ' vanno inserite e conteggiate oppure vanno escluse ?
Risposta:
Egregio Signor Alberto,
le Tabelle millesimali rappresentano il diritto di ciascun condominio sulle parti comuni e generalmente è proporzionale al valore della unità immobiliare che gli appartiene.
Quindi la domanda successiva è: quando si costituisce una unità immobiliare? Alla dichiarazione di fine attività ? al suo accatastamento? o alla dichiarazione di abitabilità ?
Credo che per rispondere a questa domanda servirebbe un intero tomo, ma cercheremo di essere più sintetici.
Il certificato di abitabilità è un documento con cui l’ente preposto ( Comune) dichiara un bene immobile destinato ad uso abitativo distinguendolo pertanto da altre unità immobiliare destinate ad altri usi.
Pertanto è solamente un documento abilitativo.
Secondo questa logica pertanto un immobile classificato da un punto di vista urbanistico, censito catastalmente, dovrà partecipare alla formazione della tabella millesimale e pertanto contribuire alle spese di gestione.
Se ti è necessario un approfondimento o assistenza, contatta il professionista ANACI più vicino. Sicuramente otterrai un aiuto competente e risolutivo.
Sebastiano Barbassi
Domus Service - Vicepresidente ANACI Venezia
Cavallino Treporti
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