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    FRANCESCO BURRELLI è il nuovo PRESIDENTE

    pubblicata il 09-07-2014


    Dopo 12 anni Pietro Membri lascia la guida dell'Associazione.
    Francesco Burrelli è stato eletto nuovo Presidente Nazionale ANACI – Associazione Nazionale Amministratori Condominiali Immobiliari con il 93% dei consensi. Un cambio della guardia che avviene dopo 12 anni e che si rivela importante in un periodo storico durante il quale, il settore immobiliare, si appresta ad affrontare nuove sfide legate alle riforme legislative ed alla crisi economica.
    Riconferme, invece, per Andrea Finizio - Segretario Nazionale e Giuseppe Merello -Tesoriere.
    Lo scorso 6 e 7 giugno 2014 presso il Palacongressi di Rimini si è svolto l’XI Congresso Nazionale ANACI, evento associativo di grande rilevanza conclusosi con la proclamazione del nuovo Direttivo ANACI. Pietro Membri saluta i colleghi e gli amici dopo tre mandati e passa lo scettro della presidenza a Francesco Burrelli tra commozione e stima verso il Presidente entrante.
    Oggi ANACI è portatrice di un sapere – afferma Burrelli – che è patrimonio degli amministratori iscritti alla nostra associazione ed eredità di chi ha saputo condurre con sapienza e lungimiranza in tutti questi anni; l’amico Pietro rimarrà per me un riferimento importante e fonte di ispirazione per continuare il percorso iniziato verso un futuro di grandi prospettive.
    Il programma elettorale del nuovo Presidente contempla diversi punti tra cui: formazione professionale e continua per gli amministratori condominiali associati attraverso l’utilizzo dei più innovativi strumenti tecnologici; valorizzazione dei giovani e delle donne dell’associazione, risorse che non devono restare ai margini ma partecipare attivamente alla vita associativa. Ma la vera sfida che attende ANACI sarà l’Europa: valorizzare l’impegno economico, essere partecipi all’emanazione delle direttive che interessano il settore affinché la loro attuazione apporti benefici e tutela della categoria.
    Sono convinto – prosegue Burrelli - che la democrazia, il dialogo, il confronto prescindendo dalla totale condivisione del pensiero e delle idee, siano fondamentali per gestire i rapporti interpersonali e, quindi, l’associazione. Impegni importanti saranno rivolti ai temi cari dell’associazione come la sostenibilità, la sicurezza e la tutela dei diritti dei condòmini.

    Estratto da:
    AGIR - Agenzia Giornalistica "La Repubblica"
    04/07/2014 - 16:02



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