IL CONDIZIONATORE - Pasqualina

Ho acquistato una mansarda in un condominio che non ha balcone ma solo finestre. D'estate si raggiungono i quasi 40 gradi e abbiamo bisogno di installare un climatizzatore. Abbiamo fatto venire un esperto per il sopralluogo e ci ha detto che bisogna installare il motore sul tetto sovrastante al mio appartamento ma l'amministratore che è uno dei condomini ci ha detto che non possiamo. Vorrei sapere se tutto ciò è una loro impostazione di legge o se posso avere il consenso dalla legge per installarlo. Grazie attendo una risposta

Risposta:

Gentile Pasqualina,
partiamo dalle basi: il tetto, salvo che col primo atto di vendita non sia stato assegnato a qualcuno (lo vedo molto difficile), è parte comune dell'edificio e quindi di tutti i condomini.

Esiste una norma, l'art.1102 del Codice Civile, che stabilisce: "Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa."

Quindi, salvo che il tetto non sia di proprietà di qualcuno (che allora dovrebbe anche mantenerlo) o che un regolamento "contrattuale" (cioè allegato al primo contratto e sottoscritto da tutti i condomini) lo vieti, lei può installare il suo condizionatore sul tetto (rispettando l'art.1102 c.c.) e ogni delibera contraria sarebbe inefficace in quanto gli altri condomini non possono impedirglielo.

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Guido Bartolucci
www.espertoincondominio.it

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