LA RISPOSTA DELL'ESPERTO

    L'INQUILINO E LE DELEGHE - Antonio

    Buon giorno, nel nostro condominio di 16 appartamenti c'è (purtroppo) una persona non proprietaria ma affittuaria che spessissimo durante le riunioni condominiali ha tre o quattro deleghe di altri proprietari. I suoi voti condizionano spesso scelte i cui costi sono considerevoli, non per lei, che non paga le spese straordinarie ma per noi proprietari. C'e modo di limitarla ?


    Risposta:

    Egregio Antonio,
    il codice (art.67 d.a.c.c.) stabilisce che chiunque può essere delegato a rappresentare un condomino nell'assemblea. E tale norma è una norma inderogabile.

    Escluso il caso, previsto dal codice, dei condomini con più di venti proprietari (e non è il vostro caso), è ammesso dalla giurisprudenza che il regolamento di condominio possa "regolamentare" (non limitare) l'utilizzo della delega. Quantomeno nel numero massimo delle deleghe che una persona possa detenere.

    Se il vostro regolamento nulla dice in merito, la situazione che lei prospetta è perfettamente regolare.

    Peraltro, mi permetto di far notare come l'eventuale potere di condizionamento attribuito al delegato non sia in realtà che l'espressione della volontà dei deleganti che, evidentemente, se continuano a farsi rappresentare da quella persona, ne condividono, o addirittura ne condizionano, le scelte.

    E' con loro che dovrebbe prendersela non col delegato!


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    Sicuramente otterrai un aiuto competente e risolutivo.

    Guido Bartolucci
    www.espertoincondominio.it



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