COSTO PASSAGGIO CONSEGNE - Manuela

Buonasera, È legale inserire nel contratto 500 euro come spese di passaggio consegne nel caso di cambio dell'amministratore? Grazie.

Risposta:

Gentile Manuela,
con la riforma portata dalla legge 220/12, l'amministratore all'atto della nomina deve specificare analiticamente tutte le competenze che richiederà al condominio.
Ciò avviene, di solito, a mezzo di un "tariffario" o di un "contratto ad amministrare (o di mandato)" od altro listino equipollente (la forma è libera)
La negoziazione è libera tra le parti: il professionista propone dei compensi (per le attività che lui ritiene), può trattarli o meno con l'assemblea, e quest'ultima li può accettare o meno.
Una volta accettati sono obbligatori tra le parti, che non possono derogare se non per ulteriore accordo (con relativa delibera di approvazione).
Una sola osservazione: in passato, di solito, era l'amministratore subentrante che chiedeva un rimborso per il caricamento dei dati del nuovo condominio. D'ora in poi, tale onere scompare a paragone della mole della documentazione che il legislatore vuole venga passata, dal cedente al nuovo amministratore.
Con costi destinati ad aumentare.


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Guido Bartolucci
www.espertoincondominio.it.

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